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QUARANTOTTO ORE INDIMENTICABILI NEL GIOIELLINO DELL’EMILIA ROMAGNA

Trascorrendo un intero weekend a Parma potrai apprezzare appieno la varietà di occasioni offerte dalla “petite capitale”: passeggiate culturali, ingressi nei musei, visite a stabilimenti di produzione e stagionatura delle eccellenze gastronomiche emiliane o a luoghi di interesse storico-artistico nei dintorni della città.

Al percorso consigliato per la giornata intera si aggiunge una seconda giornata, come descritto di seguito.

Descrizione del tour

Il Palazzo della Pilotta custodisce lo straordinario Teatro Farnese, inserito nel percorso della Galleria Nazionale. Si tratta di una sala teatrale di vaste dimensioni realizzata in legno nel 1617, fedelmente ricostruita dopo la distruzione provocata da un bombardamento durante la seconda guerra mondiale. L’ambiente del teatro, di grande fascino, prenderà vita grazie al racconto delle guide di Alicanto che ne ripercorreranno la storia, i fasti e la decadenza.

Procedendo attraverso le sale della adiacente Galleria Nazionale si potranno ammirare, tra gli altri, capolavori di Correggio, Parmigianino, Leonardo, Tiepolo, Canaletto, Bellotto, Canova, nella suggestiva cornice dell’allestimento progettato dall’architetto Guido Canali tra gli anni ’70 e ’90 del 900.

A pochi passi dalla Pilotta si trova il Parco Ducale, anche detto dai parmigiani semplicemente “il Giardino”. Il primo nucleo del parco si deve all’iniziativa di Ottavio Farnese e risale alla seconda metà del XVI secolo. In seguito all’ampliamento e alle modifiche alla struttura originaria attuati nei secoli successivi, il “Giardino” è venuto ad assumere l’aspetto attuale: tre viali intervallati da distese erbose e percorsi alberati e un piccolo lago popolato da pesci, anatre e tartarughe, con isolotto centrale. Luogo ideale per una passeggiata di relax e cultura, il parco ospita il Palazzo Ducale, costruito nel 1561 per Ottavio Farnese ed è disseminato di statue realizzate nel corso del Settecento dallo scultore Jean Baptiste Boudard. Il palazzo, oggi sede del Reparto Investigazioni Scientifiche (RIS) di Parma, è visitabile soltanto in speciali occasioni.

Dopo aver trascorso una giornata e mezzo in città, visita con Alicanto uno dei luoghi di produzione o stagionatura delle eccellenze gastronomiche parmigiane  per assistere alla lavorazione e assaggiare i prodotti tipici che rendono Parma famosa in tutto il mondo.

In alternativa, scegli uno dei castelli visitabili nei dintorni di Parma e scoprine le origini, la storia e i protagonisti insieme ad Alicanto.

Maggiori informazioni

Tappe:

  • palazzo della Pilotta (esterno)
  • Piazza del duomo
  • cattedrale di Santa Maria Assunta (interno)
  • battistero (esterno)
  • Museo Diocesano
  • Piazza Garibaldi
  • chiesa di Santa Maria della Steccata
  • Teatro Regio
  • chiesa di San Giovanni Evangelista (interno)
  • biblioteca di San Giovanni Evangelista (interno)
  • Spezieria di San Giovanni (interno, se possibile)
  • Camera di San Paolo (interno)
  • Teatro Farnese
  • Galleria Nazionale
  • Parco Ducale

Durata:

  • Primo giorno: circa due ore e trenta al mattino, circa due ore e trenta al pomeriggio
  • Secondo giorno: circa due ore e trenta al mattino, circa due ore al pomeriggio

Distanza prevista: variabile a seconda delle opzioni scelte

Costi aggiuntivi:

  • biglietto duomo per gruppi superiori a 5 persone
  • biglietto battistero comprensivo di Museo Diocesano (solo se interessati all’ingresso)
  • biglietto Spezieria di San Giovanni
  • biglietto camera di San Paolo
  • biglietto musei della Pilotta

Adatta a:

  • gruppi di grandi e piccole dimensioni automuniti qualora interessati a inserire la visita a un prosciuttificio, un caseificio, salumificio o un castello
  • famiglie

Varianti:

  • possibilità di aggiungere l’ingresso alla chiesa di Santa Maria della Steccata
  • possibilità di aggiungere l’ingresso al Teatro Regio (a pagamento)
  • possibilità di ridurre le tappe
  • possibilità di sostituire alcune tappe di questo percorso con altre a discrezione del cliente

Ad Alicanto piace osservare da vicino i riccioli morbidi e ribelli della “Scapiliata”: piccolo, raffinatissimo quadro di Leonardo Da Vinci esposto nella Galleria Nazionale